Boston Marriage: un capolavoro teatrale di David Mamet, in scena al Franco Parenti di Milano

Dal 30 gennaio al 4 febbraio 2024, la Sala Grande del Teatro Franco Parenti di Milano sarà il palcoscenico per uno spettacolo intrigante e divertente, “Boston Marriage“, scritto dal celebre David Mamet e diretto con maestria da Giorgio Sangati. Un cast talentuoso, composto da Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria, dà vita a una commedia che sfida le convenzioni dell’epoca e offre uno sguardo intelligente sulla società dell’America di fine Ottocento.

La trama si svolge negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento, in un elegante salotto, dove due dame e una cameriera si ritrovano per una conversazione che si rivelerà tutto tranne che convenzionale. Sebbene il contesto suggerisca un incontro tra amiche, la conversazione rivela una trama più complessa, con un linguaggio ricercato e volgarità inaspettate. La chiave di tutto risiede nell’espressione “Boston Marriage,” un termine utilizzato nel New England per descrivere la convivenza tra donne indipendenti economicamente dagli uomini.

Le protagoniste, Anna e Claire, un tempo una coppia affiatata, si ritrovano dopo la separazione. Anna, ora protetta da un uomo ricco, cerca di riportare Claire nella sua vita, ma i motivi della visita di Claire sono ben diversi. La commedia prende una svolta esilarante con colpi di scena rocamboleschi che coinvolgono anche la giovane cameriera, in un crescendo ritmico quasi da farsa.

Mamet, noto per la sua gravità, si concede una pausa e regala al pubblico uno spettacolo giocoso, che richiama gli esperimenti brillanti di Tennessee Williams e l’umorismo di Oscar Wilde. Il linguaggio diventa protagonista, con giochi di non-detto, allusioni, stravaganze e paradossi. Mamet parodizza la prosa ampollosa dell’epoca, celando dietro l’apparente assurdità un intento ambizioso di rovesciare la realtà e creare uno scandalo raffinato.

La regia di Giorgio Sangati amplifica questa atmosfera di prestigio, usando il gioco di facciate per nascondere e rivelare, trasformando il palcoscenico in un set cinematografico dove la finzione diventa il veicolo per esprimere la verità.

Le note di regia di Giorgio Sangati rivelano la complessità e l’ambizione di questa produzione, sottolineando il suo significato “politico” che ha affascinato il pubblico americano nel 1999 e continua a intrigare il pubblico italiano oggi. “Boston Marriage” diventa così non solo un’opera teatrale divertente ma anche una riflessione profonda sulle convenzioni sociali e sull’amore.

ORARI
martedì 30 Gennaio – 20:00
mercoledì 31 Gennaio – 19:45
giovedì 1 Febbraio – 21:00
venerdì 2 Febbraio – 19:45
sabato 3 Febbraio – 19:45
domenica 4 Febbraio – 16:15

PREZZI
SETTORE A (file A–I)
intero 38€
SETTORE B (file L–R)
intero 28€; under26/over65 18€; convenzioni 21€
SETTORE C (file S–ZZ)
intero 21€; under26/over65 18€
Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita.

Info e biglietteria
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it