Dopo il grande successo registrato lo scorso anno, Debora Villa torna al Teatro Lirico Giorgio Gaber, dal 23 al 25 febbraio, con il nuovo spettacolo “TILT – Esaurimento Globale”, scritto in collaborazione con Carlo Gabardini e distribuito da Terry Chegia. Questo straordinario progetto teatrale offre uno sguardo attento e provocatorio sulla società contemporanea, affrontando temi come la pandemia, le crisi climatiche, le guerre, e le sfide quotidiane che ci mettono a dura prova.
Il termine “TILT” assume un significato ampio, simboleggiando un esaurimento globale che coinvolge la nostra capacità cognitiva e relazionale. Dall’ansia generata dalla pandemia alle sfide della vita quotidiana, Debora Villa mette in scena un’analisi profonda della nostra società, attraverso un mix di satira, narrazione e comicità terapeutica.
Debora Villa, in un’interpretazione eccezionale, guida gli spettatori in un viaggio interiore alla ricerca della felicità, sfidando gli schemi tradizionali della narrazione teatrale. Attraverso la sua performance, Villa interroga se stessa e il pubblico, invitando gli spettatori a entrare metaforicamente nel suo cervello per capire le radici dell’esaurimento globale.
L’approccio non è catastrofista, ma piuttosto un tentativo di trovare soluzioni all’interno delle origini stesse dell’umanità. Un elemento unico dello spettacolo è un pezzo freestyle scritto da Shade e musicato da Jaro, che rompe gli schemi tradizionali e promuove l’empowerment delle donne attraverso il grido “la forza delle donne non la uccidi”.
In mezzo al turbinio di notizie catastrofiche, Debora Villa ritiene che la risata diventi un faro di speranza e un atto di sopravvivenza emotiva. La capacità di ridere insieme delle disgrazie rappresenta un modo per riaffermare la nostra umanità e ritrovare la connessione tra le persone. La risata diventa quindi una forma di resistenza e speranza in un mondo sempre più complesso.
Con una carriera che spazia dalla televisione al cinema e al teatro, Debora Villa ha lavorato con artisti di spicco, contribuendo a progetti di grande successo. La sua dedizione al palcoscenico non si limita solo alla performance, ma si estende anche all’insegnamento attraverso stage e seminari, dimostrando una capacità unica di coinvolgere e ispirare gli altri.
La sua ultima creazione, “TILT – Esaurimento Globale”, rappresenta un nuovo capitolo nella sua carriera artistica, unendo satira, narrazione e comicità terapeutica per offrire al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente.
“TILT – Esaurimento Globale” di Debora Villa offre uno sguardo penetrante sulla complessità della vita moderna, invitando il pubblico a ridere insieme delle sfide quotidiane come atto di liberazione, in cui la risata è più che mai necessaria, “TILT” si presenta come un’opera che non solo intrattiene ma anche stimola la riflessione sulla nostra esistenza in un mondo sempre più complesso.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.