L’Avversario: l’incubo di Jean-Claude Romand e il potere delle menzogne, al Teatro Gerolamo di Milano

Arianna Scommegna e Mattia Fabris
in
L’AVVERSARIO
reading teatrale dal romanzo di Emmanuel Carrère
alla chitarra Massimo Betti
produzione ATIR
Teatro Gerolamo
sabato 6 aprile alle ore 20
domenica 7 aprile alle ore 16

Il freddo e cupo inverno del 9 gennaio 1993, un evento sconvolgente scuoteva la tranquilla vita della Francia. Jean-Claude Romand, un uomo apparentemente rispettabile e ben inserito nella società, compiva un atto di orrore indicibile: uccideva la moglie, i figli e i genitori, prima di tentare invano di porre fine alla sua stessa esistenza.

Ciò che emerse dalle indagini suscitò incredulità e sconcerto. Romand non era ciò che diceva di essere. La sua vita, un intricato labirinto di menzogne, si era intessuta per diciotto lunghi anni senza che nessuno sospettasse nulla. Era stato condannato all’ergastolo per i suoi crimini, ma l’enigma della sua esistenza continuava a turbare coloro che cercavano di comprendere.

Il suo caso, analizzato in modo dettagliato da Emmanuel Carrère nel suo libro, ha suscitato un interesse mondiale. La narrazione di Carrère getta luce su una vita segreta e distorta, trascorsa tra i parcheggi autostradali e i boschi del Giura, una realtà tanto oscura quanto intrigante.

Arianna Scommegna e Mattia Fabris, insieme alla colonna sonora di Massimo Betti, ci guidano attraverso questa storia di solitudine e menzogna. La loro interpretazione offre uno sguardo intimo sulla vita di Romand, evidenziando i tormenti interiori di un uomo che ha vissuto nell’ombra della sua stessa falsità.

Ciò che emerge da questa narrazione è un profondo senso di inquietudine e turbamento. Come ha potuto Romand mantenere la sua maschera così a lungo? Quali oscure motivazioni hanno spinto un uomo a compiere un tale atto di disperazione?

Questo caso ci ricorda la fragilità della percezione umana e il potere insidioso delle menzogne. Romand ci avverte che dietro le facciate apparentemente normali delle vite quotidiane, si possono celare oscuri abissi di inganno e falsità.

La storia di Jean-Claude Romand rimarrà una delle pagine più oscure e inquietanti della storia criminale francese. Ma oltre alla sua vicenda personale, ci offre una preziosa lezione: quella di guardare al di là delle apparenze e di scrutare con occhi più attenti la complessità dell’animo umano. Forse solo così potremo sperare di comprendere davvero le profondità oscure che si celano dietro il velo delle nostre stesse esistenze.

TEATRO GEROLAMO
Piazza Cesare Beccaria 8 – 20122 Milano

durata spettacolo: 70 minuti

ORARI: sabato ore 20 – domenica ore 16
PREZZI: da 12 a  30 €
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
uffici: 02.36590120 / 122 | biglietteria 02 45388221  biglietteria@teatrogerolamo.itinfo@teatrogerolamo.itwww.teatrogerolamo.it