Mercoledì 10 Aprile presso Lynk&Co Club in corso Venezia 6, in occasione del MiArt, la prestigiosa fiera dell’arte moderna e contemporanea che si terrà dal 12 al 14 Aprile, Dixpari sceglie di esporre alcuni pezzi delle sue collezioni di sculture luminose di art-design .
La scelta di esporre presso il Lynk&Co Club non è casuale, poiché entrambe le realtà condividono la stessa passione per l’arte e la stessa attenzione per l’ambiente.
L’evento è organizzato da Eunoia, un collettivo curatoriale tutto al femminile nato nel 2023 con l’ambizioso obiettivo di promuovere artisti provenienti da ogni angolo del globo, diffondendo la loro arte e la loro visione a livello mondiale. Guidate dall’ispirazione e dalla determinazione di quattro donne.
visita il sito:https://www.eunoiacurators.com/
LA STORIA E LA MISSION
Nel cuore dell’entroterra ligure, tra tradizioni famigliari e un occhio attento alle evoluzioni del nostro stile di vita, nasce una storia italiana di creatività e impegno ambientale: Dixpari www.dixpari.it fondata dalle menti inventive di due sorelle, attive nell’azienda di famiglia SPA S.p.A. (Stampaggio Plastica Affini), Dixpari si distingue per la sua missione di trasformare gli scarti di produzione in opere d’arte illuminate.
Il viaggio di Dixpari inizia con una visione illuminante: durante una giornata di lavoro nella fabbrica di SPA, Carolina Candelo rimane affascinata da un pezzo di scarto di plastica trasparente. Attraverso un processo creativo unico, questi scarti vengono trasformati in lampade e sculture luminose, che oltre a illuminare gli ambienti, donano un tocco di eleganza e originalità.
Ciò che rende davvero speciale Dixpari è l’attenzione all’ambiente. L’azienda adotta pratiche di produzione circolare, utilizzando materiali di scarto per creare opere d’arte luminose. Ogni pezzo è unico, numerato e firmato, garantendo non solo autenticità ma anche un’impronta etica e sostenibile.
Le collezioni di Dixpari – Alone, Macramè, Miage e Astolfo sulla Luna – raccontano storie di luce e trasformazione. Dalle lampade da tavolo alle opere da parete, ogni creazione porta con sé un’anima ricca di significato, trasformando ciò che sarebbe stato un semplice rifiuto in un’opera d’arte vibrante.
Ma Dixpari non è solo un’azienda di design illuminato, è un messaggio di speranza e cambiamento. Come sottolinea Carolina Candelo, cofondatrice dell’azienda, Dixpari rappresenta uno “sfrido di produzione” che, anziché essere gettato via, si trasforma in qualcosa di bello e prezioso.
L’obiettivo finale di Dixpari è duplice: ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti di produzione e sensibilizzare le persone sull’importanza della sostenibilità. Solo attraverso un’impegno condiviso e una maggiore consapevolezza ambientale possiamo sperare di creare un futuro più pulito e luminoso per le generazioni a venire.
In un mondo dove l’arte e la sostenibilità si incontrano, Dixpari si distingue come un faro di luce e ispirazione. Ogni creazione non è solo un’opera d’arte, ma un messaggio di speranza per un futuro più sostenibile e luminoso per tutti.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.