Garinei e Giovannini: le commedie musicali dal 1962 al 1974 raccontate in un libro

Un viaggio attraverso i grandi successi del leggendario duo.

Dopo aver esplorato nel volume precedente il percorso che ha portato alla nascita della commedia musicale all’italiana di Pietro Garinei e Sandro Giovannini dal 1952 al 1962, questo secondo volume si concentra sui grandi successi dal 1962 al 1974.

Questo periodo rappresenta una fase d’oro per Garinei e Giovannini, con la creazione di opere che hanno segnato profondamente la cultura italiana e che ancora oggi vengono rappresentate con entusiasmo e nostalgia.

La presentazione del libro “Garinei e Giovannini. Le commedie musicali dal 1962 al 1974”,  che era già avvenuta lo scorso 12 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino e nel corso della cerimonia per il riconoscimento Garinei & Giovannini, di Seregno (MB) lo scorso 18 maggio,   si è tenuta nel Foyer del Tam Teatro Arcimboldi di Milano in cui sono intervenuti Costanza Filaroni, l’autrice del Libro, Gianmario Longoni, direttore artistico del Teatro Arcimboldi,  Sandro Avanzo, giornalista e critico teatrale, Marco Iacomelli, direttore della Scuola del Teatro Musicale.

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Erano presenti anche Davide Ienco, presidente della Scuola del Teatro Musicale e un folto plotone di studenti dell’Accademia, oltre ad alcuni rappresentanti della stampa tra cui noi, per ascoltare dalla voce di Filaroni e Avanzo i numerosi e interessanti aneddoti che hanno dato vita al volume. Veniva altresì annunciata la lavorazione per l’uscita del terzo volume, a coronamento di tutte le non semplici ricerche  per ricostruire l’immensa produzione, purtroppo dalla scarsa documentazione il cui reperimento e accesso è alquanto complesso.

Dalla discussione è emerso l’auspicio che possa nascere un museo dove raccogliere tutto quanto possa contribuire a fare brillare questi due grandi personaggi: dei veri visionari e pionieri del Teatro Musicale e non solo, che hanno contribuito enormemente alla cultura teatrale italiana, importando dagli Stati Uniti le più interessanti novità a cui aggiungevano il loro estro creativo realizzando opere che resteranno nella storia. Tutto questo è vincolato e subordinato dalla volontà e collaborazione dei numerosi eredi.

I capolavori indimenticabili
Tra le opere più celebri di questo periodo spiccano “Rugantino” e “Aggiungi un posto a tavola”. Questi spettacoli non solo hanno riscosso un enorme successo di pubblico e critica, ma sono diventati veri e propri classici del teatro musicale italiano, spesso riproposti nell’allestimento originale.

Un altro grande successo è “Il giorno della tartaruga”, che ha visto per la prima volta insieme Delia Scala e Renato Rascel, una coppia d’attori che sarebbe diventata iconica per Garinei e Giovannini. “Ciao, Rudy” ha portato sul palco il fascino di Marcello Mastroianni, mentre “Viola, violino e viola d’amore” ha incantato il pubblico con le gemelle Kessler ed Enrico Maria Salerno. Con “Angeli in bandiera”, il duo ha affrontato in modo ironico il tema della prostituzione e dell’omosessualità con “Povera Italia” mentre “Alleluja, brava gente” ha lanciato la carriera di Gigi Proietti, destinato a diventare uno dei più grandi attori italiani.

Un’opera arricchita da documenti inediti
Questo secondo volume, parte di una trilogia dedicata al lavoro artistico di Garinei e Giovannini, è stato sostenuto dalla Direzione Generale, Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del MiBACT. Il libro è impreziosito da oltre 50 fotografie, molte delle quali inedite, che documentano le produzioni storiche e i protagonisti del secondo decennio della collaborazione tra Garinei e Giovannini. Le prefazioni sono firmate da Sandro Avanzo, noto giornalista e critico teatrale, e da Isabella Garinei, figlia di Enzo.

Informazioni bibliografiche

  • ISBN (paperback): 978-88-31996-08-2
  • ISBN (ebook): 978-88-31996-09-9

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.garineiegiovannini.it.  mentre questo link è utile per l’acquisto.

L’autrice: Costanza Filaroni
Costanza Filaroni si è laureata in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (DAMS) all’Università degli Studi di Firenze. Nel 2014 ha conseguito con lode la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e nel 2016 si è diplomata in Regia presso la Scuola del Teatro Musicale. Tra i suoi lavori più significativi, ricordiamo l’adattamento e la regia di “Macbeth” per la rassegna Concerti d’Estate della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario nel 2016, “Next to Normal” nel 2017 e “Rent” al Teatro Nazionale di Milano nel 2018. Nel 2019, ha diretto “Le Nozze di Figaro” per il progetto “Ragazzi, all’Opera!”, coprodotto da Fondazione Teatro Coccia e STM.

Con questo secondo volume, Filaroni continua a celebrare e documentare l’eredità artistica di Garinei e Giovannini, offrendo uno sguardo approfondito e appassionato su un capitolo fondamentale della storia del teatro musicale italiano.