Luigi Pericle – Il Maestro ritrovato, presentato a Milano il prezioso volume edito da ‘Nino Aragno’

Luigi pericle

A margine di una gremita conferenza stampa tenutasi  Giovedi 17 novembre 2022 presso il Centro Svizzero di Milano, nell’ambito di BookCity Milano,  è stato presentato la recente pubblicazione del libro Luigi Pericle. Il Maestro ritrovato (Nino Aragno Editore),  che ripercorre la riscoperta, la vita e le opere di uno dei protagonisti più misteriosi e affascinanti del panorama artistico del Novecento.

A fare gli onori di casa e dare il benvenuto agli intervenuti  la Console generale, Sabrina Dallafior, che ha avuto parole di apprezzamento per l’opera e il personaggio, di cui da lì a poco si sarebbe parlato. Presente alla conferenza, in vesti private, l’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli.

A introdurre l’evento culturale,  il giornalista e scrittore Luigi Mascheroni, che dopo un breve intervento passava la parola ad Andrea Biasca-Caroni, presidente dell’Archivio Luigi Pericle e curatore del volume e poi agli altri relatori, che insieme a lui hanno contribuito contribuito alla nascita del volume stesso: la critica d’arte e curatrice Bianca Cerrina Feroni e il critico d’arte Angelo Crespi. Tutti hanno saputo illustrare il libro e i suoi contenuti con dovizia di particolari e aneddoti interessanti.

IL VOLUME
Il volume di 168 pagine, in doppia lingua italiano e inglese, raccoglie saggi di storici e critici dell’arte, filosofi, artisti e accademici di tradizione ermetica e costituisce, a oggi, lo studio il più completo e aggiornato di un “Maestro” a lungo dimenticato, oggi al centro di un grande progetto di recupero critico e filologico. Luigi Pericle, in un percorso intellettuale assolutamente unico e originale, costruì un mondo sapienziale poliglotta tra letteratura, arti visive, meccanica, religioni e scienze esoteriche.

Maestro di una ricerca pittorica su forme, colori, materia e segni in relazione a contesti e riflessioni inerenti a discipline da lui studiate – astrologia, misticismo, teosofia, alchimia, omeopatia, ufologia, mitologia, calligrafia e filosofie orientali, tanto per citarne alcune – Luigi Pericle inseguì per un’intera vita il sogno di una sintesi universale dei saperi.

Luigi pericleSvizzero di origini italiane, classe 1916, Pericle è un artista al di fuori dai canoni, mode e correnti artistiche: illustratore, scrittore, studioso di teosofia e dottrine esoteriche, e soprattutto pittore, intraprese un nuovo percorso verso l’astrattismo informale e originali tecniche sperimentali esponendo negli anni ’60 nei musei inglesi e accanto ai grandi artisti della propria epoca come Karel Appel, Sam Francis, Asger Jorn, Antoni Tàpies, Jean Dubuffet, Jean-Paul Riopelle e Pablo Picasso.

Stimato da figure di spicco del panorama internazionale, come Sir Herbert Read, consigliere per Peggy Guggenheim e cofondatore dell’Institute of Contemporary Arts di Londra, il collezionista Peter G. Staechelin, Peter Cochrane e Martin Summer della Arthur Tooth & Sons Gallery di Londra,  alla fine del 1965, all’apice della carriera decise di ritirarsi dal sistema dell’arte, di rinunciare alla mondanità e dedicarsi unicamente alla sua ricerca artistica e agli studi misterici ritirandosi a vita privata con la moglie “Nini”, in eremitaggio volontario, nella sua casa di Ascona, a Monte Verità.

 

La casa dell’artista, rimasta abbandonata per quindici anni e acquistata nel dicembre del 2016, rivela oggi il meticoloso e sistematico lavoro di ricerca espressiva, un corpus di quasi 4000 opere inedite comprendenti tele, masoniti e chine, un vivace carteggio con vari intellettuali dell’epoca, una ricca biblioteca, taccuini di studio, e un romanzo inedito Bis ans Ende der Zeiten (Fino alla fine dei tempi), una summa del pensiero universale catalogata da Pericle con rigore monastico.

Il piano di studio, restauro, conservazione, catalogazione del suo patrimonio artistico – tutelato dall’Associazione no profit Archivio Luigi Pericle di Ascona creata nel 2019 – si inserisce all’interno di un articolato percorso di valorizzazione di cui questa pubblicazione ne è parte centrale.