Zucchero Sugar Fornaciari torna live negli stadi nel 2024 con ‘Over dose d’amore’ – Intanto dal 23 al 25 ottobre arriva al cinema il suo docufilm

Dopo aver incantato oltre 1 milione di spettatori con il suo ultimo tour in Italia e in tutto il mondo e con i due straordinari concerti alla RCF Arena (Campovolo) di Reggio Emilia di fronte a 60 mila spettatori, ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI si prepara a tornare nel 2024 con tutta la sua energia e la sua straordinaria band negli stadi italiani con Overdose D’Amore World Tour”: 27 giugno allo Stadio Dall’Ara di Bologna, 30 giugno allo Stadio Franco Scoglio di Messina e 4 luglio allo Stadio San Siro di Milano.

Tre imperdibili concerti in cui Zucchero regalerà al pubblico grande musica e forti emozioni, ripercorrendo la sua incredibile carriera ed esibendosi con i suoi più grandi successi.

I biglietti dei concerti, prodotti da Friends & Partners, sono  disponibili in prevendita.


I biglietti per le date di Milano e Bologna saranno disponibili su Ticketone.it e nei punti di vendita abituali, mentre quelli per la data di Messina su Ticketone.it, Ciaotickets e Box Office Sicilia e nei punti di vendita abituali.

Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.friendsandpartners.it.  

Radio Italia è la radio ufficiale delle date italiane dell’“Overdose D’Amore World Tour”.

 Intanto, il 23-24-25 ottobre arriva per la prima volta al cinema con il film documentario “ZUCCHERO – Sugar Fornaciari” di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano.

Il film documentario, che verrà presentato in anteprima alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma il 21 ottobre, racconta lo straordinario artista attraverso le sue parole e quelle di colleghi e amici come Bono, Sting, Brian May, Paul Young, Andrea Bocelli, Salmo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Roberto Baggio, Jack Savoretti, Don Was, Randy Jackson e Corrado Rustici. Un viaggio dell’anima che, grazie a immagini provenienti dagli archivi privati di Zucchero e dal “World Wild Tour”, il suo ultimo e trionfale tour mondiale, va oltre il ritratto di un musicista di successo arrivando fin dentro i dubbi e le fragilità dell’uomo.

È online il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=qFJFPY_kTQc.

È possibile acquistare le prevendite e consultare l’elenco delle sale che proietteranno il film documentario al link zucchero.alcinema.it.


“ZUCCHERO – Sugar Fornaciari” è una produzione K+, in collaborazione con Adler Entertainment e Ela Film, ed è distribuito da Adler Entertainment.
In collaborazione con Zucchero & Fornaciari Music S.r.l. e Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission.

RTL 102.5 è la radio ufficiale del film documentario “ZUCCHERO – Sugar Fornaciari”.

Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano. Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 650 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O’Riordan. Il concerto è stato poi pubblicato in versione DVD con il titolo “Live At The Royal Albert HallNel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come Best R&B Traditional Vocal CollaborationIl suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo.