Riforme Urgenti nel Settore Energetico: Associazioni per la tutela dei consumatori richiedono azioni immediate

Parma, 30 novembre 2023 – In una dichiarazione congiunta, le associazioni per la tutela dei consumatori riunite nel Cncu sollevano gravi preoccupazioni riguardo alla mancanza di una campagna informativa adeguata in preparazione al passaggio dal mercato tutelato a quello libero, come previsto dalla Legge del 2017. Marco Festelli e Carmen Agnello di Confconsumatori Aps sottolineano la necessità di correttivi normativi urgenti e richiedono un’azione immediata da parte delle autorità competenti.

Tempi e Modalità Critiche
Le associazioni esprimono la loro preoccupazione per la mancanza di una campagna informativa, nonostante la sua previsione legale e le sollecitazioni ricevute. Sottolineano l’urgenza di convocare una riunione al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica per avviare questa campagna quanto prima. La trasparenza e la chiarezza delle informazioni sono considerate cruciali per proteggere i consumatori da truffe e pratiche speculative al termine del mercato tutelato.

Misure di Accompagnamento Necessarie
Le associazioni propongono una serie di misure volte a garantire una transizione agevole al mercato libero. Queste misure includono:

  1. Informazione Chiara e Sintetica: Garantire un’informazione chiara sulle regole di condotta degli operatori e sugli strumenti di tutela disponibili, con il coinvolgimento centrale delle associazioni del Cncu su tutto il territorio.
  2. Allineamento della Tutela per le Fasce Deboli: Rivedere le misure e le platee dei beneficiari dei bonus sociali per elettricità e gas, con la possibilità di creare un Fondo contro la povertà energetica.
  3. Albo Vigilato da Arera: Modificare l’elenco dei venditori introducendo un Albo vigilato da Arera per garantire la qualità del servizio e la correttezza commerciale degli operatori.
  4. Definizione dei Prezzi di Riferimento e Salvaguardia anti-Speculazione: Introdurre nuovi criteri per definire i prezzi di riferimento dell’energia e implementare misure anti-speculazione, dando pieni poteri all’autorità per stabilire tetti massimi di oscillazione delle tariffe.
  5. Fiscalità e Revisione Strutturale: Traslare gradualmente gli oneri di sistema alla fiscalità generale e rivedere strutturalmente il peso delle accise e dell’IVA.
  6. Repressione del Teleselling e Telemarketing Aggressivi: Intervenire contro pratiche aggressive di teleselling e telemarketing, prevedendo sanzioni efficaci e il risarcimento degli utenti danneggiati.
  7. Sostegno alle Associazioni dei Consumatori: Supportare le azioni delle associazioni nella diffusione di informazioni sull’autoconsumo collettivo e sulle comunità energetiche, come definito nella sessione programmatica di Genova.

Richieste di Correttivi Normativi
Marco Festelli
e Carmen Agnello chiedono l’introduzione urgente di correttivi normativi, tra cui l’obbligo di contrarre per tutti i venditori, l’abolizione del meccanismo c-mor e la proibizione del telemarketing e del teleselling per i contratti energetici.

In conclusione, le associazioni sottolineano la necessità di un’azione tempestiva per proteggere gli utenti e garantire una transizione al mercato libero che sia un’opportunità e non un rischio.