‘Dove Eravamo Rimasti’: il brillante duo Solenghi/Lopez conquista la scena del Manzoni di Milano ed esplodono risate e applausi

Il Teatro Manzoni di Milano dal 19 dicembre è diventato il palcoscenico più divertente della città, grazie al geniale spettacolo che vede in scena, fino al 1° gennaio 2024, due maestri del riso: Tullio Solenghi e Massimo Lopez,  due artisti che senza ambizioni particolari hanno aspettato che le cose seguissero il loro corso naturale, costruendo, passo dopo passo,  una carriera straordinaria.

Altre notizie sullo spettacolo, date orari e prezzi,  nel nostro articolo di presentazione.

LA RECENSIONE
L’atmosfera del nuovo show “Dove Eravamo Rimasti” che dal titolo evoca il ritorno in Tv di Enzo Tortora negli anni ’80  con la trasmissione Portobello, ricorda il precedente  spettacolo “Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show”. Qui, il politicamente corretto viene lasciato fuori dalla porta, dando spazio a una libertà di espressione che diventa il cuore pulsante della satira. In quest’ottica prendono vita tanti sketch e sono perfino chiamati in causa  Cappuccetto Rosso e Biancaneve rileggendo le celebri favole in chiave comica, lasciando che il pubblico possa divertirsi e trovare una pausa di evasione in un momento storico sociale non proprio facile.


Il filo conduttore dello spettacolo è un’amichevole chiacchierata dei due artisti, come in una sorta di conversazione tra amici e parenti, che collega i vari momenti dell’esibizione, ma per essere sicuri che il pubblico rida, i due mattatori, all’inzio dello spettacolo, con una “avveniristica” macchina diffondono del fumo speciale nella sala, che ha il potere di far apparire divertente qualsiasi cosa accada sul palcoscenico da quel momento in poi. Ma ne hanno veramente bisogno di questo fantomatico aiuto chimico oppure il loro talento basta e avanza per creare momenti esilaranti  per il pubblico?


Nonostante la perfezione delle loro esibizioni, Lopez e Solenghi, in conferenza stampa, hanno sottolineato che la freschezza dell’improvvisazione è sempre presente e, ebbene ogni battuta e ogni tempo siano attentamente studiati, lo spettacolo vive di un’energia spontanea e di sorprese continue, rendendo ogni serata unica e indimenticabile.


Il nuovo show offre una miscela di imitazioni, parodie e contributi originali,
con la una divertente lectio magistralis di Sgarbi/Lopez e un affettuoso omaggio a Mattarella/Bergoglio, ma nel divertente repertorio viene incluso anche il cavallo di battaglia di Solenghi della parlata dialettale, che viene magistralmente utilizzata per declamare la poesia di Giacomo Leopardi “A Silvia”, dandone perfino una esilarante versione recanatese.


A rendere più ricco e succulento lo show, non mancano un omaggio all’avanspettacolo,  così come le imitazioni di Papa Ratzinger (in video) e Maurizio Costanzo Stanlio e Ollio, le Gemelle Kessler, Maurizio Costanzo, Giampiero Mughini, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado, Nunzio Filogamo, Cristiano Malgioglio. Poi l’atmosfera si fa quasi seria  e arriva un omaggio sentito ad Anna Marchesini, alla quale viene dedicato un momento emozionante che provoca un applauso spontaneo del pubblico nel ricordare l’amata e mai dimenticata artista, mentre sul fondale scorrono le immagini che richiamano la straordinaria figura.

Indubbiamente il  successo dello show è fortemente legato alla straordinaria chimica tra Solenghi e Lopez, due artisti genovesi d’eccezione, la cui carriera si è sviluppata al Teatro Stabile di Genova, culminando nel celebre Trio con Anna Marchesini nel 1982 e in tal senso, Massimo Lopez, durante la conferenza di presentazione, aveva affermato con umiltà: “Non sono mai stato ambizioso, ho aspettato che le cose andassero come dovevano andare e non speravo di diventare un attore di successo“.

Lo spettacolo, scritto da Lopez e Solenghi con la collaborazione di Giorgio Cappozzo è prodotto da International Music and Art e ad accompagnare sul palco  il duo troviamo la  Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio,  che contribuisce a offrire uno spettacolo dinamico e coinvolgente che fa trascorrere al pubblico  1 ora e 40 di spensieratezza.

Dopo il trionfo a Milano, il tour continuerà in altri prestigiosi teatri, tra cui il Verdi di Firenze, il Colosseo di Torino, il Lyrick di Assisi, lo Splendor di Aosta, il Teatro Ponchielli di Cremona e il Bonci di Cesena.

“Dove Eravamo Rimasti” è uno spettacolo che celebra la libertà, la satira e l’amicizia, un’esperienza che cattura il cuore dello spettatore, ma anche una garanzia di risate e promette di stupire ed emozionare ancora una volta, mantenendo viva la tradizione di uno spettacolo intriso di grande umorismo firmato dalla coppia più amata dello spettacolo italiano, in grado di regalare momenti di comicità e intrattenimento di altissima qualità.

Breve video saluti finali.