Aspettando il G7: Mesagne annuncia una grande mostra sui grandi dell’arte italiana

Dopo  il successo della Mostra sul Caravaggio che ha accolto ben 30mila visitatori arrivati da ogni parte d’Italia, Mesagne fa il bis e in omaggio al G7 che si svolgerà in Puglia in giugno, si prepara ad ospitare una grande mostra che propone un viaggio tra i grandi della Storia dell’Arte italiana degli ultimi Sette secoli. Appuntamento nelle magnifiche sale del Castello dal 13 giugno all’8 dicembre.

L’annuncio è stato dato alla Bit di Milano dal sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, dal direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia, Aldo Patruno e dall’organizzatore del grande evento, Pierangelo Argentieri, che rappresenta una cordata di imprenditori.

Nelle magnifiche sale del castello di Mesagne sarà possibile ammirare i capolavori di Giotto, Michelangelo e altri prestigiosi nomi del firmamento italiano.

Noi contiamo di ospitare ancora una volta tantissimi visitatori” commenta Pierangelo Argentieri. “Ma anche i grandi che arriveranno in Puglia per il G7”.

Commenta il sindaco, Toni Matarrelli.Siamo grati a Pierangelo Argentieri per come, in sinergia con la Città di Mesagne e con la Regione Puglia, si stia prodigando nella perfetta organizzazione dell’evento. Siamo sicuri che la nostra Mesagne e il territorio tutto rifulgerà grazie a questo importante ed esclusivo evento. I visitatori, appassionati di arte e cultura, avranno modo di ammirare anche la nostra splendida Mesagne, il suo magnifico centro storico e le vestigia dell’antica Città Messapica che fanno di Mesagne un libro aperto sulla Storia fruibile anche dalle persone diversamente abili”.

La Puglia non è solo mare”, commenta il direttore Aldo Patruno. “Con questo grande evento desideriamo mettere in luce aspetti nuovi della nostra regione, in grado di attrarre turismo tutto l’anno. Il G7 e la mostra diventano così l’occasione  per accendere i riflettori su una città bellissima, che ha gareggiato per divenire Capitale italiana della cultura e che ha meritato il titolo di Capitale della cultura di Puglia per tutta le iniziative, la creatività e le buone prassi che è riuscita a mettere in campo” .