Nasce tutto dall’idea di Daniele Di Marco, direttore artistico, Beppe Burrafato e Ermanno Fabbri, con la volontà di creare una zona franca di esibizione per musicisti di tutte le estrazioni e cultura in un’area centrale di milano più facilmente raggiunginbile ed esclusiva, per creare un’inclusività esclusiva, senza categorizzazione musicale.
Non è la sola Jam Session a Milano, ma potrebbe essere l’unica nel suo genere e che riesce a mettere a proprio agio tutti gli stili musicali senza alcuna preclusione e, certamente, a favore della sperimentazione per ogni strumento e genere, riuscendo a creare una sinergia tra tutti gli artisti che hanno voglia di cimentarsi sull’intimo palco del Dasein, permettendo così un proficuo interscambio di formazioni, di idee e di progetti.
L’ambiente è molto intimo, caldo e curato in ogni suo dettaglio, il locale mette a proprio agio e a disposizione la migliore delle accoglienze, questo è dovuto soprattutto dall’amore che la proprietà nutre per l’arte e la sperimentazione di ogni genere di essa. Infatti, varcando la soglia del Dasein, ti trovi catapultato dalla frenetica e a volte troppo competitiva Milano, in un atmosfera piacevolemte insolita; entri e trovi dei divanetti con strumenti musicali e musicisti che li accordano o provano dei pezzi, bei quadri alle pareti, ottimi vini ben esposti e, a quel punto, è la musica che ti porta a scendere le scale verso il piano interrato, dove si svolge il cuore della Jam Session.
A quel punto la vista viene distratta solo da bellezze di ogni genere, a cominciare dal lungo bancone in legno, da dietro del quale dei sorrisi accoglienti servono calici e preparano taglieri e prelibatezze culinarie ricercate e meticolosamente abbinate allo Champagne, di alcune versioni eleganti ed originali di Spritz, da sorseggiare insieme ad esempio al Bitto “Storico ribelle” o con la “Brisaola” della Val Chiavenna. Fai in tempo a poggiare la giacca e ad essere accompagnato al tuo tavolo che ti sembra di stare lì già da qualche ora. Guardandoti in torno ti trovi in un curato e spazioso seminterrato con ancora quadri alle pareti, arredamento ricercato ed in fondo il palco che accoglie un pianoforte a muro, una batteria e tutta l’amplificazione necessaria a strumentisti di ogni genere per poter collegare il proprio e far risuonare il proprio io musicale all’interno della delicata atmosfera del Dasein.
Il locale è aperto tutti i giorni, meno il lunedì, riserva un ricercato palinsesto di eventi musicali ai propri clienti, che si possono seguire sul sito e sulle pagine social, l’idea della Jam Session è nata nel marzo 2023 e ha preso realmente vita nell’ottobre 2023, e ogni mercoledì, è divenuto un appuntamento fisso per i musicisti, per i cantanti o, semplicemente, per gli amanti del buon ritmo.