BIT 2024 ha chiuso i battenti dopo tre giorni intensi, confermandosi come un evento dinamico e all’avanguardia nel mondo del turismo. L’Allianz MiCo a Milano ha nuovamente ospitato la 44esima edizione di questa importante fiera, diventata ormai un punto di riferimento insostituibile per gli operatori del settore. Nonostante il contesto di incertezza geopolitica, la voglia di viaggiare sembra essere più viva che mai, sia in Italia che nel resto del mondo.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) del 30 novembre scorso, il settore turistico globale ha registrato un notevole progresso, con un recupero del 90% rispetto al 2019. La BIT 2024 ha seguito questa tendenza positiva, registrando un aumento del 13% nelle presenze rispetto all’edizione precedente, confermandosi come una piattaforma di rilievo per la promozione delle strategie turistiche future.
Il territorio italiano è stato presentato attraverso le esperienze sensoriali e le atmosfere dei teatri all’aperto, suscitando grande interesse tra il pubblico, gli operatori e la stampa specializzata. Il Distretto, ospitato nello stand della Regione Lombardia, è stato al centro dell’attenzione, offrendo una prospettiva unica sulle potenzialità turistiche locali.
L’Italia si conferma tra le mete preferite, passando dal quarto posto al secondo nelle presenze turistiche europee dopo la Spagna. La BIT ha messo in luce le innovazioni nel settore attraverso espositori nazionali e internazionali, offrendo un palinsesto ricco di convegni che hanno esplorato le attuali e future dinamiche dell’industria del viaggio. La sostenibilità, la consapevolezza, la personalizzazione e la tecnologia sono emerse come elementi chiave per l’evoluzione del settore.
L’incontro presso l’Allianz MiCo è stato un’occasione cruciale per le imprese del settore, permettendo loro di presentare le ultime innovazioni, interagire con altri attori del mercato e connettersi con potenziali clienti. La BIT 2024 ha guidato i viaggiatori attraverso un’esperienza affascinante, esplorando le tipicità locali, le novità dell’offerta turistica e proposte destagionalizzate come il “cool-cationing” e le “blue zone” retreat.
Anche nel contesto europeo, dove il continente rimane la prima meta di viaggio per i turisti internazionali, l’Italia si posiziona in modo prominente, con un notevole aumento delle presenze nel 2023. Con 118,2 milioni di arrivi e 397,5 milioni di presenze nei primi 11 mesi del 2023, l’Italia mostra un incremento significativo del tasso di internazionalizzazione, confermando la sua attrattiva nel panorama turistico globale.
La BIT 2024 si conferma un punto di riferimento per il settore turistico, evidenziando la resilienza del mercato e l’entusiasmo persistente per viaggiare nonostante le sfide globali.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.