Tra risate e emozioni: recensione ‘Una donna per amico’ al Teatro Martinitt di Milano fino al 12 maggio

Scacco matto agli stereotipi: ‘Una donna per amico’ al Teatro Martinitt dal 2 al 12 maggio. Benvenuti nell’universo travolgente di Adriano Bennicelli, dove la regia di Michele La Ginestra fa da tessitrice tra risate e emozioni. Ludovica Di Donato, Valeria Monetti, Andrea Perrozzi e Alessandro Salvatori danno vita a una commedia irriverente e coinvolgente, in cui l’amore e l’amicizia si intrecciano in un ‘tetris’ di situazioni esilaranti. Pronti a lasciarvi conquistare dal gioco delle relazioni più imprevedibili?

RECENSIONE
Il salotto di casa, con tanto di arredi e pianoforte ci accoglie nel contesto di quattro amici. Sono loro che condividono canzoni, modello karaoke, intrecciando le note del pianoforte con voci più o meno intonate; e poi la pizza fatta in casa, servita ancora calda e mangiata “arrangiandosi” sul divano perché fa più campeggio e spensieratezza. Sono loro: 2 donne, Ludovica (Ludovica Di Donato), Valeria (Valeria Monetti) e 2 uomini,  Andrea (Andrea Perozzi), Alessandro (Alessandro Salvatori), che sovrappongono piani di amicizia e innamoramenti giovanili.

Senza mai cadere nel banale, nulla fila nel verso giusto. Gli incastri non riescono: il testo di Adriano Bennicelli  gioca sulle confidenze tra amici, che, passo dopo passo rivelano amori nascosti e non corrisposti. Grazie alla regia di Michele La Ginestra, ogni momento di dialogo viene messo in luce e in primo piano rispetto agli altri attori/interlocutori, in una “fiera dell’Est” (come viene definita): Ludovica ama Andrea, che ama Valeria, che ama Alessandro, che ama Ludovica.

Un malinteso separa i 4 ragazzi, che, dopo 20 anni si ritrovano nello stesso salotto … sono passati 20 anni, tanti o pochi che siano: qualche segno è evidente ed è espresso anche da un cambio di caratteri, come di modalità di vestire, di mangiare (potrebbe essere un problema per Valeria e il suo glutammato), di lavorare e di fare coppia.

A volte l’imbarazzo è palpabile; ognuno si presenta nella nuova veste. Le coppie si sono formate: Valeria e Andrea, Ludovica e Alessandro. In apparenza funziona tutto bene. Malgrado gli attacchi d’ansia di Ludovica. Ci si racconta, si canta e si stona ancora sulle note del pianoforte. Si mangia insieme, con cuoco ancora Alessandro… Ma resiste quello scambio di amori sotterranei; momenti in cui le coppie si scambiano in dialoghi a 2, emergono dinamiche familiari, lavori “inventati” con specificità di denominazione (tipo un Personal trainer del verde, piuttosto che giardiniere) e difficoltà coniugali dettate da stanchezza e mancanza di passione, come di comprensione.

Sono scambi di occhiate, riferimenti, capelli spostati dalla spalla e cure attente a riportarci nel salotto giovanile… come si è svolto tutto nell’abbinamento delle coppie? Gli uomini si sono presentati in modo ardito e le donne hanno “subito” la decisione. Ma 20 anni dopo la situazione si ribalta e le donne, consapevoli di ciò che avrebbero voluto, si ripresentano come inseguitrici di  un sogno, con tanto di un bacio rubato al presente e al sapor di passato.

Nulla potrà cambiare le coppie formate, ma lo scherzo su desiderio/rinuncia/mancanza, rende un tema possibile nel quotidiano divertente e leggero, anagrammando i sentimenti e i pensieri per decifrare amori giovanili e nuove fiamme di corteggiamento.

Una serata simpatica, allegra ma non scontata. Da consigliare per un po’ di spensieratezza.

ORARIO SPETTACOLO
da martedì a sabato ore 21.00
domenica ore 18
PREZZI SPETTACOLO
Platea € 26
Galleria € 20
Per informazioni e acquisto biglietti:
TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano.
www.teatromartinitt.it
Telefono 02/36580010, Whatsapp 338.8663577 , info@teatromartinitt.it