Un Nuovo Allestimento de ‘Il Mercante di Venezia’: profondità e attualità in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 7 maggio

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, il Centro Teatrale Bresciano e il Teatro de Gli Incamminati si preparano a presentare  sul Palco del Teatro Manzoni di Milano, una nuova produzione de “Il Mercante di Venezia” di William Shakespeare, tradotto da Masolino D’Amico e diretto da Paolo Valerio. Con un cast di talentuosi attori guidati da Franco Branciaroli nel ruolo di Shylock, questa rappresentazione promette di offrire uno sguardo fresco e penetrante sul classico di Shakespeare. Il debutto martedì 7 maggio con repliche fino a domenica 19 maggio 2024.

LO SPETTACOLO
Ambientata nella vibrante cornice di Venezia, la pièce affronta temi universali che risuonano ancora oggi con forza in un pubblico contemporaneo. Scontri etici, tensioni sociali e interreligiose, l’amore, l’avidità e il ruolo del denaro si intrecciano in un intricato intreccio di passioni umane e conflitti morali.

Al centro della narrazione troviamo il conflitto tra Shylock, un ebreo usuraio, e Antonio, un mercante veneziano. L’odio di Shylock per i gentili e la sua sete di vendetta si manifestano nell’implacabile obbligazione che impone ad Antonio: una libbra della sua carne come penale per un debito non saldato. Questo patto sinistro crea tensioni che permeano l’intera storia, rivelando la complessità dei rapporti umani e la fragilità delle relazioni sociali.

Ma “Il Mercante di Venezia” non è solo una storia di vendetta e avidità. Shakespeare intreccia abilmente altri fili narrativi che aggiungono profondità e sfumature al dramma. La ricerca dell’amore e della nobiltà morale si manifesta attraverso i personaggi di Bassanio e Porzia, mentre la ribellione di Jessica alle aspettative paterne evidenzia il conflitto tra tradizione e desiderio individuale.

La regia di Paolo Valerio porta in scena una visione fresca e provocatoria di questo classico shakespeariano. Attraverso una serie di scelte creative, Valerio mette in evidenza le complessità dei personaggi e la rilevanza dei temi trattati, offrendo al pubblico una nuova prospettiva su un testo tanto amato quanto controverso.

Inoltre, la produzione si avvale della collaborazione di esperti del settore, come Marta Crisolini Malatesta per le scene e Stefano Nicolao per i costumi, che contribuiscono a creare un’ambientazione visivamente accattivante e coinvolgente.

Ma ciò che rende questa produzione veramente memorabile è la sua capacità di mettere in luce la rilevanza e l’attualità dei temi affrontati da Shakespeare. Attraverso una narrazione avvincente e una messa in scena coinvolgente, il pubblico viene invitato a riflettere sulle dinamiche del potere, sull’importanza della compassione e sulla natura stessa dell’umanità.

Il Mercante di Venezia”  oltre ad essre un classico della letteratura teatrale è anche un’opera ricca di spunti di riflessione e di significati profondi. Grazie alla visione innovativa di Paolo Valerio e alla bravura del cast e della troupe, questa produzione promette di lasciare un’impronta duratura nel panorama teatrale contemporaneo.

INFO
DISTRIBUZIONE nomi/ruoli
Franco Branciaroli – Shylock
Piergiorgio Fasolo – Antonio
Riccardo Maranzana – Salerio / Doge
Emanuele Fortunati – Solanio / Principe di Marocco
Stefano Scandaletti – Bassanio
Lorenzo Guadalupi – Lorenzo
Giulio Cancelli – Graziano / Principe di Aragona
Valentina Violo – Porzia
Mersila Sokoli – Nerissa
Mauro Malinverno – Lancillotto / Tubal
Veronica Dariol – Jessica