La nuova ricca stagione Teatrale delle tre Sale MTM Teatro di Milano

Le vacanze oramai sono finite, tranne per pochi fortunati che riescono a godere quei ultimi scampoli di quella che è stata una torrida estate. Per gli uni e per gli altri presto è il tempo di tornare alla normalità e tra le cose piacevoli di questo prossimo autunno, ormai alle porte, ci sono le offerte teatrali del panorama milanese. Alcune sono state già presentate prima della pausa estiva e tra queste vogliamo focalizzare l’offerta della nuova stagione 2018/2019 di MTM che è all’insegna del colore, come l’arcobaleno che spicca sul suo logo del suo sito.

Tutti interessanti gli spettacoli proposti nelle tre sale (Litta, Cavallerizza, Leonardo) e saranno sicuramente in grado di soddisfare gli interessi più variegati del pubblico che già conosce MTM, ma come afferma Gaia Calimani, presidente della Fondazione Palazzo Litta per le arti Onlus, vuole ancora andare oltre delle passate stagioni offrendo sfumature nuove che possano arrivare al cuore anche del pubblico più esigente.

E così dal 28 al 30 settembre la Sala Litta apre con “Sonosarò” della Compagnia La Lucina – rassegna hors; negli stessi giorni in Sala La Cavallerizza andrà in scena “The ridereAronica/Barra” – rassegna hors; in Sala Leonardo invece si apre con “God Save The King”, elaborato finale dei neodiplomati di Grock Scuola di Teatro – in scena dal 2 al 6 ottobre.

Dopo aver presentato i tre spettacoli di apertura nelle tre sale, non potendo elencare tutti gli spettacoli in programmazione, vi rimandiamo al sito http://www.mtmteatro.it/stagione-mtm-teatro-litta/ dove è possibile avere dettagliate informazioni, ma ve ne raccomandiamo alcuni di particolare interesse, come quello dal 6 all’11 novembre che presenta “Così è (forse)”, un un testo di Pirandello ambientato in una galleria d’arte ed il regista Francesco Leschiera lo fa secondo lo stile proprio del Teatro del Simposio. Un altro testo di Pirandello sarà “Il fu Mattia Pascal – L’uomo che visse due volte”, in scena dal 10 al 20 gennaio, questo con il particolare adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni, quest’ultimo anche regista e interprete.

Dal 27 novembre al 2 dicembre sarò in scena “AliceOcchi sul Mondo”, regia Massimiliano Burini che metterà in mostra cinque maschere dell’uomo contemporaneo, che si lanciano all’inseguimento del proprio essere; Dal 18 al 23 dicembre, “Romeo e Giulietta – L’amore fa schifo ma la morte di più”, drammaturgia e regia Cecilia Ligorio, per una rilettura originale ed insolita del classico testo di Shakespeare; 14 al 24 febbraio “Schianto”, della compagnia Oyes, un viaggio surreale nell’inconscio della nostra generazione, con la regia di Stefano Cordella; dal 5 al 10 febbraio con la rivisitazione di un famoso personaggio sarà in scena “Andy Warhol superstar”, con Irene Serini, che indaga la biografia intima di Andy confrontandola con quella pubblica; dal 15 al 25 novembre invece lo spettacolo “Fake” con la regia Filippo Renda, che analizzerà un fatto accaduto in Germania, come una sorta di esperimento socio-scientifico, lasciando al pubblico la decisione se quanto visto corrisponde al vero o meno.

Dal 23 al 29 gennaio ritornerà “Il venditore di sigari”, un classico con la regia di Alberto Oliva, che qui che ha debuttato per la prima volta nel 2010 ed è ancora in grado di stupire gli spettatori; Dal 18 al 28 ottobre “L’insonne”, con la regia di Claudio Autelli, mentre dal 19 giugno al 6 luglio chiuderà la stagione “Sinceramente bugiardi”, nella versione andata in scena la scorsa stagione.

Anche in Sala La Cavallerizza sono da non perdere Anna K dal 17 al 27 gennaio, ispirato ad Anna Karenina di Tolstoj e Cleopatras di Testori con la regia di Mino Manni dal 5 al 10 marzo, così come “Conversazione con la morte con Gaetano Callegaro dal 17 al 31 marzo.

Infine per la Sala Leonardo, anche quest’anno con la direzione artistica di Paolo Scotti si parte il 12 ottobre con Potted Potter, in scena fino al 4 novembre con un testo che è una chiara parodia capace di sintetizzare sette libri in 70 minuti e 360 personaggi in 2 attori. Da non perdere assolutamente dal 17 al 27 gennaio arriverà “Che disastro di commedia”, uno spettacolo fiori dagli schemi teatrali che assicura risate a raffica. Si rimane poi sempre in tema di comicità con “Contenuti Zero Varietà”, sette appuntamenti in scena il 16 e 30 gennaio – 13 e 27 febbraio – 13 e 27 marzo – 17 aprile. Dal 15 al 25 novembre Giacomo Poretti, per la prima volta senza Aldo e Giovanni, sarà impegnato nel monologo da lui scritto “Fare un’anima”. Graditi i ritorni, ma completamente diversi “Fame mia” di e con Annagaia Marchioro dal 6 all’11 novembre e “La merda” dal 28 febbraio al 2 marzo.

Tornano il 9 e 10 febbraio anche gli spettacoli di Quelli di Grock come “L’avaro, Fuori misura” e il nuovo “Beata gioventù” che presenta uno scontro generazionale tra padre e figlia.

Attesa anche per Corrado d’Elia, che riproporrà “Don Chisciotte” dal 27 novembre al 2 dicembre. Sempre Corrado d’Elia propone uno spettacolo tutto nuovo, “Io Vincent Van Gogh”, che sarà in sena dal 9 al 19 maggio come omaggio a quello che definisce «l’artista puro che più di altri ha fatto della sua pittura una necessità».

Si segnalano e consigliano “Smach Il musical Bacia chi ti pare” di Tobia Rossi con la regia di Manuel Renga e “Hors”, festival di teatro indipendente.

Insomma, un cartellone fitto e tutto interessante, di cui parleremo più dettagliatamente, anche dando le nostre impressioni, nel corso di questa nuova Stagione.