La Redazione augura un felice Natale e un prosieguo di buone feste da vivere ogni giorno!

La Pace sulla terra si stabilirà, quando vivremo il Natale ogni giorno! (Helen Steiner Rice)

Siamo oramai quasi alla fine di un altro lungo e complicato anno e ci avviciniamo a grandi passi verso il Natale, che da sempre è la festa della luce, dell’armonia e della famiglia.

Ma anche quest’anno per tanti  è stato un anno vissuto con un cuore appesantito da tutti gli effetti della pandemia ancora presente tra di noi.

Però, sicuramente, il Natale che arriva è diverso dall’ultimo perchè la situazione è cambiata e lentamente si ritorna a vivere una vita quasi normale  e, a piccole dosi, assaporiamo i segni di rinascita.

Se la pandemia ci ha messo a dura prova nell’affrontare le difficoltà e i dolori grandi come, per qualcuno, la morte dei propri cari oppure stare, in libertà, accanto a chi vive in sofferenza, ora il nostro impegno è quello di imparare a vivere una vita in un mondo diverso e profondamente cambiato. Purtroppo, ahimè, ci capita di constatare non sempre in meglio!

Non si può infatti fare a meno di vedere che le  disuguaglianze si sono acuite e  le tensioni rischiano di aumentare la rabbia che può, in poco tempo, stravolgere le regole necessarie alla pacifica convivenza in un mondo sempre più interconnesso che va incontro a delle continue sfide.

Per questo Natale dunque, sforziamoci di dare un carattere spirituale a questa festa ricordandoci  che Gesù è la nostra pace, la nostra gioia, la nostra forza. Per fare ciò occorre sentirsi piccoli, poveri e umili come i personaggi del presepio, mentre spesso viviamo freneticamente questa festa facendoci avviluppare nella spirale del consumismo.

La nostra civiltà globalizzata e consumista ha delle regole dove non c’è spazio per il più debole, che spesso rimane indietro e dimenticato. Si ha fretta di emergere di moltiplicare il profitto e se neanche questa pandemia ci ha insegnato veramente a guardare la  vita da un’altra prospettiva,  allora è il caso di preoccuparci e molto. Non ci rimane dunque che augurarsi che questo sia l’inizio, della nostra consapevolezza per capire  quanto sia necessario il cambiamento.

Per questo Natale e l’arrivo del Nuovo Anno  facciamo un  brindisi proponendoci di impegnarci al cambiamento personale. Poi ognuno, secondo le proprie possibilità, avrà i regali, i viaggi, le vacanze, ma soprattutto si spera avrà un autentico desiderio di cambiamento. Si, perchè solo il cambiamento è capace di portare,  serenità e speranza per un mondo veramente migliore. Tutti abbiamo bisogno di tanta speranza,  per “rinascere”, ma di “nuova vita”, per diventare delle persone diverse da quello che eravamo: più rispettosi degli altri e del creato, più semplici, più calmi, meno critici, più gentili, meno polemici, più sinceri e meno ipocriti, meno furbi, più saggi, in una sola parola più uomini!

Questo è il Natale che auguriamo di vivere ogni giorno a tutti i nostri lettori.