‘Picasso: La Metamorfosi della Figura’ – una rilettura primigenia, dal 22 febbraio al Mudec di Milano

Il MUDEC Museo delle Culture di Milano è lieto di presentare la mostra straordinaria “Picasso: La Metamorfosi della Figura“, aperta al pubblico fino al 20 giugno 2024. Questa esposizione offre una prospettiva unica sulla vasta produzione artistica di Pablo Picasso, attraverso la lente del suo profondo interesse per le fonti artistiche ‘primigenie’.

L’artista spagnolo, celebre per la sua capacità di comprendere e reinventare le influenze artistiche, è protagonista di un viaggio espositivo che esplora la sua incessante rielaborazione intellettuale e il lascito della sua visione.

La mostra si apre con il ritorno di Picasso al “primitivismo” intorno al 1925, periodo in cui l’artista trae ispirazione da esempi africani, neolitici, proto-iberici, arte oceanica, arte egizia e greca classica. Questa fase creativa segna una metamorfosi costante delle figure, caratterizzate spesso da una forte connotazione erotica, influenzando profondamente la pittura e la scultura di Picasso, specialmente nei momenti di crisi personale o sociale.

La mostra, curata da Malén Gual, conservatrice onoraria del Museo Picasso di Barcellona, insieme a Ricardo Ostalé, presenta oltre quaranta opere di Picasso, tra dipinti, sculture e disegni, inclusi studi preparatori del Quaderno n. 7 concesso dalla Fondazione Pablo Ruiz Picasso – Museo Casa Natal di Malaga. Fondamentale è la collaborazione con i principali musei spagnoli, tra cui la Casa Natal di Malaga, il Museo Picasso di Barcellona e il Museo Reina Sofia di Madrid, oltre a importanti collezionisti privati.

La mostra “Picasso. La Metamorfosi della Figura” chiude idealmente un lungo 2023 di celebrazioni del 50° anniversario della morte di Picasso, offrendo al pubblico un’esperienza fortemente ‘spagnola’ nell’identità del progetto, ma ‘universale’ nel cuore della visione artistica di Picasso. Un’occasione unica per rivedere, dopo anni, la “Femme nue” dalle collezioni civiche milanesi, preludio al capolavoro “Les Demoiselles d’Avignon”, in dialogo con magnifici dipinti di maschere.

La mostra esplora il legame intrinseco tra l’opera di Picasso e le fonti antiche, reperti archeologici ed etnografici. Attraverso un gioco di specchi e rimandi, il percorso espositivo offre una visione completa, guardando al primitivo per spiegare le radici dell’opera di Picasso nel passato e al presente per comprendere l’evoluzione della pittura contemporanea.

La mostra integra il processo creativo di Picasso attraverso videoinstallazioni a cura di Storyville, raccolte sotto il titolo “A Visual Compendium”, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che accompagna il percorso espositivo.

Per ulteriori informazioni e per pianificare la tua visita, visita il sito ufficiale del MUDEC: www.mudec.it