La Bibbia – un Musical della Madonna: Thomas Centaro rivoluziona il palcoscenico ed è un grande successo

Thomas Centaro,  attore, doppiatore, speaker pubblicitario, presentatore tv, radio e presentatore di eventi, noto per la sua genialità e audacia nel mondo dell’arte, ha stupito ancora una volta con una produzione senza precedenti. Dopo anni di attesa, il talentuoso artista milanese ha portato in scena “La Bibbia – Un Musical della Madonna“, un’opera che  ha stupito e  lasciato il pubblico senza fiato.

Questa nuova creazione, debuttata con enorme successo lo scorso venerdì 19 con replica sabato 20 aprile all’EcoTeatro di Milano, è il frutto di cinque anni di lavoro e studio approfondito. Ma ne è valsa la pena, visto il trionfo di applausi e standig ovation ottenuti dal pubblico, registrando anche il tutto esaurito nella seconda serata.


Altre info sullo spettacolo, si possono leggere sul nostro
articolo di presentazione.

In un mondo in cui l’arte si evolve e si reinventa costantemente, Centaro si pone come un pioniere della rivoluzione artistica.
“La Bibbia – Un Musical della Madonna” non è solo una rappresentazione teatrale, ma un’esperienza che sfida le convenzioni, che scuote le fondamenta della tradizione e offre una visione audace, contemporanea, eppure rispettosa dei testi sacri.


La scelta di Centaro di reinterpretare la Bibbia come un romanzo moderno, privandola della sua aura sacra, si rivela un atto di genio.
L’artista stesso, inizialmente scettico e privo di familiarità con il testo sacro, si è immerso nell’opera con occhi nuovi. “Non avevo mai letto la Bibbia e avevo anche diversi pregiudizi. Però, mi sono accorto che, se questo testo viene analizzato come se fosse un romanzo, spogliandolo dalla sua santità, quello che resta è una storia meravigliosa che merita di essere raccontata” ha dichiarato Centaro sul palco dell’EcoTeatro a fine spettacolo mentre ringraziava tutto lo staff creativo e artistico che aveva contribuito alla realizzazione.


La Trama

Il musical segue le gesta del Boss, determinato a creare una famiglia dopo la caduta di Lucy dal Paradise. Identifica i prescelti che diventeranno i suoi profeti, ma ben presto si rende conto che gli abitanti della Terra sono dei veri e propri fallimenti. La soluzione? Inviare suo figlio Jay sulla Terra per trasformare l’odio in amore. Attraverso una serie di avventure e situazioni comiche, il musical offre uno sguardo fresco e provocatorio sui racconti della Bibbia, dove il figlio del boss, è stato mandato sulla Terra in cerca di seguaci, che lui chiama follower. Insomma, uno spettacolo unico nel suo genere.


La Bibbia – Un Musical della Madonna” è un’opera rock musicale e soprattutto una parodia. Centaro nella sua visione ribelle e scherzosa ha fatto emergere attraverso ogni nota e ogni movimento sul palcoscenico, con una verve artistica fuori dal comune, tutto quello che di divertente si può trovare nei racconti biblici, suggerendo che questo non è solo uno spettacolo teatrale, ma un’esperienza di intrattenimento totale.

Thomas Centaro, in un’epoca in cui l’arte richiede coraggio e originalità, si erge come un’icona dell’innovazione con questo spettacolo teatrale che ha tutte le caratteristiche per essere definito un atto di ribellione creativo, una celebrazione dell’arte che ha sfidato le convenzioni e invita il pubblico a riflettere, ridere e lasciarsi trasportare in un viaggio senza precedenti.


Lo spettacolo “La Bibbia – Un Musical della Madonna è un tripudio di colori
, sia per in costumi, sia per le meravigliose immagini che scorrono sul fondale, ma uno degli elementi più entusiasmanti che ha regalato Thomas Centaro è la colonna sonora che unisce melodie pop famose a una narrazione epica e stravagante. Centaro ha adottato la sua formula creativa unica, prendendo brani iconici di artisti come Beyoncé, Cristina Aguilera, The Weeknd e reinterpretandoli per adattarli alla storia della Bibbia. Ma non sono da meno le gemme musicali italiane, con Il Volo, Mahmood e Gigi D’Alessio tra i protagonisti della playlist.


Così diverse canzoni inedite hanno fatto vibrare il palcoscenico:
“Halo” – Beyoncé (Riadattata come “Hallelujah”), un inno di luce e speranza,  si trasforma in una celebrazione divina e diventa “Hallelujah”, un canto di gioia e devozione che accompagna l’arrivo di Jay, il figlio del Boss, sulla Terra;

“Beautiful” – Christina Aguilera (Riadattata come “Beloved”) in cui la struggente ballata di Christina Aguilera si trasforma in un inno alla bellezza dell’amore divino. La voce potente e emotiva dei protagonisti si unisce in armonia, trasmettendo un messaggio di speranza e accettazione, in cui i personaggi esplorano il significato dell’amore universale;

“Blinding Lights” – The Weeknd (Riadattata come “Guiding Lights”), che diventa un’ode all’illuminazione divina. Mentre Jay si imbarca nel suo Resurrection Tour sulla Terra. I cori coinvolgenti e l’atmosfera elettrica trasformano ogni momento in una festa di colori e suoni.

“Grande Amore” – Il Volo (Riadattata come “Grande Mercy”) portano la loro potente voce nel cuore del musical con “Grande Mercy”. Questa reinterpretazione di “Grande Amore” diventa un’ode alla misericordia e al perdono divino. Con armonie mozzafiato e una melodia avvolgente, la canzone cattura l’essenza della redenzione e della compassione.

“Soldi” – Mahmood (Riadattata come “Blessings”), dove il ritmo travolgente  una canzone che celebra le benedizioni divine. Mahmood porta il suo stile unico nel contesto del musical, trasformando l’originale in un inno di gratitudine e prosperità, mescolando  la narrazione antica e i suoni moderni, per creare un’esperienza unica e coinvolgente.

“Tu che ne sai” – Gigi D’Alessio (Riadattata come “You Who Knows”), porta la sua emotività  con una  canzone che esplora il mistero dell’universo divino. Le sue parole appassionate e la melodia coinvolgente si fondono con la storia dei protagonisti, creando un momento di introspezione e riflessione. Questo brano diventa così un punto culminante del musical, in cui i personaggi si confrontano con le loro domande più profonde.

E’ così che Thomas Centaro ha trasformato brani famosi in nuove creazioni che si integrano perfettamente nella storia epica del musical: un viaggio musicale che vi farà ridere, piangere e riflettere, il tutto mentre  si esplorano i racconti della Bibbia in una luce completamente nuova.


MORALE
Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli” diceva Oscar Wilde … e ancora, poichè siamo in tema biblico, citiamo l’apostolo Paolo di Tarso che nella lettera indirizzata ai Filippesi, riferendosi all’annuncio della Parola di Dio, al capitolo 1:18 dice: “Purché in ogni maniera, per convenienza o per sincerità, Cristo venga annunciato, io me ne rallegro e continuerò a rallegrarmene“.

Quindi possiamo rallegrarci anche noi con Thomas Centaro, che consapevolmente o inconsapevolmente sta contribuendo ad evangelizzare. Può accadere, com’è successo a lui, che anche altri si incuriosiranno e andranno a leggere la Bibbia per ritrovare gli episodi narrati sul palco e chissà che non scopriranno dei tesori che li condurranno alla Verità, spesso diversa da quella che ci viene propinata dalla religione ufficiale.

GLI APPLAUSI NEL CURTAIN CALL A FINE SPETTACOLO LA SERA DEL 19.4.24

Intanto, nell’attesa di sapere cosa ci proporrà prossimamente da rivedere in teatro, lo si può seguire sui suoi social, dove è molto attivo e dove ha già iniziato un sondaggio per capire cosa vuole il suo pubblico, perchè per ogni artista, ma ancor di più per Thomas Centaro il suo pubblico, i suoi follower sono preziosi, perchè senza di loro lui non sarebbe nessuno.

Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale del musical su www.thomascentaro.com/labibbia/.