In scena dal 13 al 15 ottobre al Teatro Menotti di Milano, in Prima Nazionale, “Trash!”, spettacolo divertente su un tema serio: il riciclaggio di rifiuti. Giocando sulle possibilità sonore che i rifiuti da riciclare riservano, quattro artisti coinvolgono il pubblico con percussioni, movimenti sincronizzati e tanto, tantissimo umorismo. Uno spettacolo unico nel suo genere, che sprigiona energia pari a quella che i rifiuti potrebbero generare se fossero correttamente riciclati. Il messaggio è chiaro: dare nuova vita, anche migliore a oggetti che solo apparentemente hanno esaurito la propria utilità. Da essi si può ricavare di tutto, comprese melodie. Bottiglie di plastica, ombrelli, cassette degli attrezzi, sacchi della spazzatura prendono vita con una veste diverse, quella dell’arte.
Bruno Alves, Frank Mark, Gorka González, Miguel Ángel Pareja, Felipe Dueñas sono i grandi interpreti di questo spettacolo difficile da definire, per quanto innovativo e multiforme sia. Balli, musica, comicità si fondono insieme fino a trasformarsi in autentici giochi di prestigio. Un circo (nel senso più nobile del termine) che si innalza ad arte pura e che lascia nel pubblico l’idea del grande lavoro e della solida preparazione su cui poggia le fondamenta. Si vede la mano esperta del regista Gorka González, ma anche il talento innato di 4 ragazzi che hanno un dono: quello di essere magnetici, con i gesti, la voce o le espressioni. Il pubblico è prima sedotto, poi coinvolto (nel finale anche attivamente sul palco) da suoni e movimenti travolgenti, amalgamati da una spiccata componente umoristica. Il tutto in un linguaggio di poche parole pronunciate col tempismo giusto, che discende direttamente dal cinema muto.
E pensare che Trash rappresenta il debutto della Töthem Company, nata nel 2020 dall’ingegno di artisti multidisciplinari. con la missione di esplorare nuove forme d’arte e realizzare progetti innovativi. E se il buongiorno si vede dal mattino…
